La locandina e la sigla 2020 firmate da Luca Di Sciullo
È Luca Di Sciullo a firmare la locandina dell’undicesima edizione di Corto e Fieno – Festival del cinema rurale. Protagonisti dell‘illustrazione due “Omortaggi”, personaggi che compaiono di frequente nei lavori dell’illustratore marchigiano: “Corto e Fieno per me sono due agricoltori, due amici, che al termine di una stancante giornata di lavoro nei campi riposano le braccia e illuminati dal maxischermo si godono un film nella frescura di una serata autunnale”.
L’ispirazione arriva dai ricordi d’infanzia: “Ho sempre sentito il mondo rurale come molto vicino a me. Mio nonno, un autentico contadino, scandiva le stagioni con i lavori da fare in campagna. Ogni tanto da piccolo andavo ad aiutarlo e vivevo quei momenti come se fossi all’interno di un film di cui lui era il protagonista. Mi portava a liberare le viti dalle erbacce, a dar l’acqua alle piante, a raccogliere le mele. Di quei momenti ricordo soprattutto gli odori: quello della terra appena arata, delle mele mature e l’inconfondibile profumo del Fiat 505c”.
Anche la sigla del Festival (l’immagine di questa news è un disegno preparatorio) sarà realizzata da Di Sciullo che al lavoro da illustratore affianca quello di animatore. Nel 2017 ha infatti lavorato come animatore tradizionale al lungometraggio La strada dei Samouni del regista Stefano Savona e sotto la direzione artistica di Simone Massi, film premiato al Festival di Cannes 2018.
Vi aspettiamo a Corto e Fieno 2020 per godere di persona delle ruralissime locandina e sigla di Luca Di Sciullo!