Raccontare la memoria dopo un evento traumatico. Il Corona virus per molti è stato un momento difficile. Il protagonista del documentario racconta come dopo oltre novanta giorni di calvario la sua vita sia cambiata. Con un danno fisico e di evidente logopedia, la valle si farà portatrice di memoria. Il passato, i ricordi diventato così un cammino di riscoperta e di segno. La Valle dei Segni raccontata da un reportage non ordinario, con un punto di vista particolare, ritrovando un percorso che si snoda tra Valle e Saviore dell’Adamello.

*Il film è stato realizzato all’interno del progetto RESIDENZE IN VIDEO | SEGNINCORTO – Valle Camonica / Patrimonio e Paesaggio concorso organizzato insieme agli amici della Comunità Montana di Valle Camonica, ente gestore del Distretto Culturale e di coordinamento del sito UNESCO e dell’area MAB, e a quelli del Borgo degli artisti di Bienno (BS). Il progetto è dedicato alla memoria di Pierfausto Bettoni, ispiratore e infaticabile animatore del Borgo degli Artisti che ha voluto con convinzione ed entusiasmo portare Corto e Fieno in Valle Camonica.